Visitare Texel in Olanda significa immergersi in una natura fatta di ampie pianure, chilometri di dune ed un silenzio rotto solo dal rumore del vento.
Lonely Planet l’ha inserita nella top 10 delle destinazioni europee per l’estate 2016.
Una scelta inaspettata, ma Texel merita davvero una visita.
Visitare Texel in Olanda
Dal nord dell’Olanda, in soli 20 minuti di traghetto, sbarcherete sull’isola di Texel: il posto giusto per trascorrere un paio di giorni nella natura.
L’isola, lunga solo 25 km e larga 8, è la maggiore delle isole Frisone ed è completamente attraversata da piste ciclabili.
Potete quindi girarla facilmente in macchina, oppure – se non temete i forti venti – in sella ad una bici (eventualmente a pedalata assistita).
Per iniziare, dirigetevi all’estremità settentrionale dell’isola, verso il Faro, ormai icona di Texel.
Dalla duna su cui è posto, ammirate la vista di questo angolo dell’isola ed approfittatene per una passeggiata sulla vastissima spiaggia.
Solo voi, il vento, il mare.
Proseguite verso la costa orientale e fermatevi ad osservare le lagune e gli stagni popolati da diverse specie di uccelli.
Grazie a questa ricchezza, Texel è una destinazione sempre più apprezzata a livello internazionale dagli appassionati di bird watching.
VISITARE TEXEL IN OLANDA. Il vecchio porto di Oudeschild
Fiancheggiando la lunga diga verso sud, arriverete ad Oudeschild, il vecchio porto.
Da qui potrete eventualmente partire per un’escursione in barca, in cui avvistare una colonia di foche a rischio estinzione.
Godetevi comunque il quadretto dei pescherecci del vecchio porto e fermatevi a pranzo da t’ Pakhuus.
La cucina è molto buona e potrete assaggiare i minuscoli gamberetti tipici dell’isola.
Spostatevi quindi verso l’interno, in direzione Den Hoorn.
Texel, tra pecore e agnellini
Le avrete già viste pascolare lungo la diga, ma è nelle vaste pianure interne che si trovano le maggiori fattorie di pecore.
Texel conta infatti circa 14.000 residenti ed altrettante pecore.
Il legame di Texel con gli ovini è molto importante per l’economia dell’isola e la loro forte presenza ne caratterizza inevitabilmente il paesaggio.
Ogni pecora ha le proprie caratteristiche e l’allevatore le conosce una ad una.
Se visitate l’isola in primavera poi, oltre a godere della meravigliosa fioritura dei tulipani che ravvivano la campagna con macchie di colore, avrete anche la sorpresa di vedere migliaia di agnellini fare i primi passi sull’erba e prendere il latte dalle loro mamme.
Fate una sosta alla fattoria Schapenboerderij Texel.
Oltre a poter entrare nelle stalle, avrete l’opportunità di abbracciare un agnellino …un’esperienza dolcissima per i bambini ma anche per i grandi!
Riprendendo il cammino, superate la graziosa chiesetta di Den Hoorn e proseguite verso la spiaggia, percorrendo la Hoornderslag.
Un panorama completamente diverso vi attende.
Qui il vento soffia fortissimo, ma gli appassionati di kitesurf non si lasciano intimorire dall’impetuosità del mare.
il Parco nazionale delle dune di Texel
Alle spalle della lunghissima spiaggia, un’immensa area di dune.
E’ il Parco nazionale delle dune di Texel, che ricopre tutta la costa occidentale dell’isola.
Percorrendo la pista ciclabile, pedalerete accanto al parco e lo potrete vedere in tutta la sua ampiezza.
In alternativa, ci sono diversi punti accessibili anche in macchina, che conducono a luoghi di osservazione particolarmente suggestivi.
Un esempio è la zona di De Slufter, dove una scalinata apre la vista su un’ampia area di laghi e terreni paludosi.
Nelle vicinanze vedrete il Centro di paracadutismo, uno dei più importanti in Olanda.
Se vorrete, gli istruttori vi insegneranno le nozioni di base e vi accompagneranno in un emozionante salto in coppia.
Oppure, avrete la possibilità di sorvolare l’isola con un più tranquillo volo panoramico.
E la cena? Prenotate per tempo nell’unico ristorante stellato di Texel, il Bij Jef.
L’ambiente è curato e rilassante e la cucina interpreta al meglio i prodotti del territorio.
| Foto: The Style Lovers |