Il nostro consiglio per scoprire il meglio di Madeira in pochi giorni è di alloggiare a Funchal (la capitale) per la prima parte della vacanza e poi spostarsi nella zona nord occidentale dell’isola per i giorni successivi.
IL MEGLIO DI MADEIRA – GIORNO 1
Il primo giorno iniziate ad ambientarvi, percorrete le vie del centro che si snodano attorno alla Cattedrale e andate al Mercato dos Lavradores, per ammirare i banchi ricchissimi di frutta tropicale.
Da Funchal partite subito alla scoperta della parte est di Madeira, dove le spettacolari viste sull’oceano non deluderanno.
Dirigetevi verso Ponta de sao Lorenzo, all’estremità orientale dell’isola.
La vista panoramica stupisce già dal parcheggio, ma vale la pena addentrarsi lungo un facile percorso per sentire tutta la potenza della natura.
I venti sferzano violenti la zona, che infatti si presenta arida e lascia spazio solo ad una bassa vegetazione.
Siamo in una riserva naturale, con pareti a picco su baie dall’acqua limpidissima e una vista a perdita d’occhio sulle isole di fronte e su Porto Santo.
Riprendete la macchina e dirigetevi verso il Miradouro do Guindaste, un punto panoramico a picco sul mare, col pavimento in vetro.
Sulla strada per rientrare a Funchal, fermatevi a guardare il tramonto da un punto assolutamente spettacolare: Ponta do Garajau.
Troverete una lunga scalinata da percorrere in discesa fino all’oceano.
Certamente una delle scalinate più suggestive al mondo.
Per la cena, scegliete la zona vecchia di Funchal, attorno a Rua de Santa Maria, arrivandoci un po’ prima per una piacevole passeggiata.
La via è infatti il cuore del progetto Art Open Doors, grazie al quale oltre 100 artisti hanno contribuito ad un’azione di rigenerazione urbana, dipingendo le porte con opere di street art.
Rua de Santa Maria è ora tornata ad essere frequentata e vivace, con le sue porte dipinte e i tanti ristoranti.
Premuratevi di prenotare con largo anticipo alla Taberna Ruel, il ristorante di riferimento per assaggiare il piatto tipico di Madeira: il filetto di pesce sciabola con banana. Sorprendentemente gustoso.
IL MEGLIO DI MADEIRA – GIORNO 2
Il secondo giorno potreste dedicarlo al trekking più famoso di Madeira, quello da Pico de Arieiro a Pico Ruivo, la vetta più alta dell’isola.
Un percorso impegnativo ma spettacolare, per il quale l’ideale è partire molto presto, in tempo per vedere il sorgere del sole.
Di prima mattina inoltre spesso è possibile ammirare le nuvole tutto attorno alla montagna, che creano un effetto molto affascinante.
In alternativa, godetevi una giornata in barca a vela o in catamarano, scoprendo le acque più limpide di Madeira e dedicandovi allo snorkeling o all’avvistamento di balene e delfini.
Oppure, se siete appassionati di vino, trascorrete una giornata tra le cantine e i vigneti di Câmara de Lobo, incontrando i produttori e degustando i vini locali.
Per la sera optate per un ristorante dall’ambientazione storica di gran fascino: un antico magazzino del sale, da cui il nome del ristorante, Armazém do sal.
La location è romantica e accogliente e la cucina raffinata.
IL MEGLIO DI MADEIRA – GIORNO 3
Il giorno seguente dedicatevi a divertimento e relax.
Iniziate la giornata con un’attività tipica di Madeira: la discesa nei cesti!
Raggiungete il punto di partenza con la teleferica e preparatevi ad una discesa quanto mai originale tra le vie di Funchal.
Quello che un tempo era un vero mezzo di trasporto per i cittadini che abitavano nel rione più alto di Madeira, ora viene rievocato come un’attività divertente per i turisti.
Tornate quindi nel centro di Funchal e fate una passeggiata al Jardim Municipal o al Parque del Santa Caterina, due oasi di pace dalla vegetazione lussureggiante.
Per quest’ultimo pomeriggio a Funchal, rilassatevi alla Laurea Spa, all’interno del Savoy Palace.
Si tratta di una lussuosissima spa, la più grande del Portogallo, classificata tra le 10 spa migliori del mondo ai Wellness Travel Awards 2021.
L’ispirazione rimanda alla foresta d’alloro di Madeira, sia nei colori che negli aromi, che ti fanno sentire rinvigorito dalla forza della foresta.
Prenotate un massaggio rilassante, immergetevi nell’area termale, infine sorseggiate champagne mentre vi sistemano la manicure allo Champagne and nails bar.
Dopo un pomeriggio alla Spa dell’hotel Savoy Palace, proseguite la serata in un altro tempio del lusso, il ristorante Desarma, sul rooftop del The Views Baìa hotel.
Qui l’esperienza culinaria raggiunge i suoi livelli più alti, con un menu che sa sorprendere il palato.
Una vera battaglia dei sensi, come la descrive lo chef Octavio Freitas, che punta su sapori forti, dall’amaro all’esplosivo.
IL MEGLIO DI MADEIRA – GIORNO 4
Ora che avete visto (e assaporato) il meglio di Funchal, siete pronti per spostarvi nella zona nord-occidentale di Madeira.
Una volta raggiunta la costa settentrionale dell’isola, la strada diventa panoramica, con i suoi scorci da cartolina.
Fermatevi per un bagno alla spiaggia nera di Seixal e proseguite fino a Porto Muniz.
Qui le piscine naturali sono a nostro parere le più affascinanti e difficilmente resisterete alla tentazione.
Soggiornate in questa zona una notte, per godervi il sole e i bagni nelle piscine naturali.
L’ultimo giorno, nel tornare verso l’aeroporto, attraverserete l’isola con i suoi monti e sarà l’occasione per scoprire Posto Florestal do Fanal.
In questa foresta centenaria di alloro, che con la nebbiolina ha un fascino mistico, sono state ambientate alcune scene de Il Signore degli anelli.
Ora che avete scoperto il meglio di Madeira, se avete ancora uno o più giorni a disposizione, approfittatene per una vacanza nella vicina isola di Porto Santo, oppure per uno scalo nella poetica Lisbona.
| Crediti immagine Laurea Spa: Savoy Palace hotel Funchal |