La stagione autunnale è senza dubbio quella in cui la meravigliosa terra delle Langhe dà il meglio di sé.
La zona – meritatamente inserita tra i Patrimoni dell’Unesco – è un susseguirsi di colline e vigneti, torri e castelli, osterie e cantine.
Un vero paradiso per gli amanti del vino, ma anche del prezioso tartufo.
Qui infatti ogni anno, tra ottobre e novembre, si svolge la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. La manifestazione, ormai giunta all’86° edizione, offre degustazioni, show cooking e rassegne culturali, ma soprattutto ospita il Mercato Internazionale del tartufo Bianco, la più grande esposizione mondiale sul prezioso tubero.
Alba è il centro principale della zona ed il suo centro storico medievale riserva sempre una piacevole passeggiata, tra portici, piazze e via Vittorio Emanuele, la strada principale, chiamata dagli albesi via Maestra, ricca di botteghe artigianali ed eleganti negozi.
Ma Alba è solo l’inizio di un tour che si snoda in un paesaggio unico, fatto di colline ricoperte da sterminati vigneti, con l’arco alpino in lontananza a fare da cornice.
la strada romantica delle langhe e roero
Vi verrà naturale, mentre girovagate per le Langhe, lasciare di tanto in tanto la strada principale e perdervi tra le stradine, lasciandovi sedurre dai borghi medievali e facendovi guidare dall’istinto, pronti a godere di inaspettati balconi panoramici e testimonianze storiche.
Percorrete queste stradine di campagna con ritmi lenti, degustando i famosi vini del territorio e le prelibatezze culinarie tipiche della zona.
Oppure seguite la Strada Romantica delle Langhe, che si snoda per 150 km suddivisi in 11 tappe ed innumerevoli suggestioni.
tour delle langhe: itinerario con le soste ed i borghi imperdibili
E se vi state chiedendo quali sono le soste davvero imperdibili, ve le suggeriamo noi:
Barolo per esempio.
Con il suo castello in posizione dominante, le cantine, i negozietti e i ristorantini. Tutt’intorno, una distesa di vigne.
Qui il vino non è solo bevanda ma anche cultura.
Nei pressi del Castello infatti sorge il WiMu, il museo del vino, moderno ed interattivo, che si affianca al singolare museo del cavatappi e all’Enoteca Regionale del Barolo.
Imperdibili in un tour delle Langhe sono anche i castelli di Serralunga d’Alba, con il suo originale sviluppo in verticale che lo rende ancor più dominante sul territorio e quello di Grinzane Cavour, dove ogni anno si svolge l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba.
Due ottimi balconi panoramici con un’ampia vista sulle colline sottostanti, li potete trovare presso i borghi di La Morra e Verduno, più famoso e turistico il primo, più isolato ed intimo il secondo.
Un giro in Langa non può mancare di una visita a Dogliani, patria del dolcetto ed a Santo Stefano Belbo, dai cui vigneti si ricava l’altrettanto famoso Moscato. Qui, dove nacque il celebre scrittore Cesare Pavese, è possibile visitare la sua casa natale e la Fondazione nata per promuovere e divulgare i suoi scritti.
Infine, dopo aver visitato anche il piccolo borgo di Barbaresco con la sua Torre e l’Enoteca Regionale dell’omonimo vino, ospitata in una chiesetta sconsacrata, non dimenticate una visita allo splendido borgo medievale di Neive, un vero gioiello da godervi passeggiando tra le sue stradine, a passo lento, assaporando il fascino autentico di uno dei Borghi più belli d’Italia.
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